
Downton Abbey 6
“Inevitabilmente arriva un momento in cui tutti gli spettacoli dovrebbero finire e Downton Abbey non fa eccezione. Abbiamo voluto chiudere le porte quando sembrava giusto e naturale per le storie raccontate e quando lo spettacolo è ancora apprezzato tanto dai suoi fans.” Queste le parole di Julian Fellowes, ideatore della serie Downton Abbey, alla vigilia della messa in onda nel Regno Unito della sesta ed ultima stagione, lo scorso mese di settembre. A distanza di pochi mesi il capitolo finale del drama inglese arriva anche in Italia. Saranno ancora una volta gli schermi di La5, rete che in autunno aveva trasmesso la quinta stagione, ad ospitare da domenica 31 gennaio 2016, in prima serata, le vicende della famiglia Crawley e della sua numerosa servitù.








In Italia, come ricordato in più occasioni, la pluripremiata serie inglese non è riuscita a bissare il successo ottenuto in patria. Retrocessa da Rete4 a La5, è riuscita nel suo ultimo capitolo a raccogliere una media di appena 290.000 spettatori. Ascolti che fortunatamente non hanno messo in discussione la messa in onda dell’ultimo capitolo, che a detta dello stesso Fellowes, avrà un finale di stagione completo e all’altezza, ricco di intrighi.
La sesta stagione, ricca di eventi, continuerà a raccontare la vita a Downton Abbey, descrivendo in maniera sagace la differenza tra nobiltà e servitù, due mondi che, nel finale di serie, sembrano incontrarsi sempre di più. La società in crescita, e anche tra le pareti della lussuosa tenuta nello Yorkshire, si avvertono sempre più i cambiamenti sociali ed economici, che caratterizzarono l’Inghilterra nei primi decenni dello scorso secolo. Il tutto con buona pace della conservatrice Lady Violet, interpretata dalla straordinaria Maggie Smith. Nel tradizionale episodio natalizio, trasmesso lo scorso 25 dicembre, è proprio la contessa madre, a regalare in uno scambio di battute con Mrs Isobel Crawley (Penelope Wilton), un’ ultima riflessione a riguardo.
Lady Violet: “Mi fa sorridere il modo in cui ogni anno brindiamo al nuovo anno, qualsiasi cosa esso ci riserverà” .
Isobel: “Beh, a cos’altro dovremmo brindare? Stiamo andando avanti verso il futuro, non indietro nel passato”.
Lady Violet: “Se solo potessimo scegliere…”
Dopo sei stagioni e 52 episodi, la serie british per eccellenza giunge dunque al termine. Iniziato nel 2010, partendo dall’affondamento del Titanic nel 1912, Downton Abbey ha percorso 13 anni di vita inglese con grande cura e attenzione nella ricostruzione storica. Condivisibile la scelta di chiudere la serie senza ulteriori forzature, anche se da parte dei fans della serie, rimane il sogno di rivedere, magari a distanza di qualche anno, le nuove vicende dei Crawley. Chissà che questo non avvenga in una pellicola. Da tempo, infatti, si parla di un possibile film tratto dallo show. In attesa di conferme non resta che seguire l’ultima serie ogni domenica in prima serata su La5.
Downton Abbey 6 – Anticipazioni (spoiler)
Nell’ultimo capitolo, dopo la partenza di Tom Branson (Allen Leech) e della piccola Sybil a Boston, il compito di occuparsi della tenuta tornerà nelle mani di Lord Robert (Hugh Bonneville), che inizierà a sentire il peso degli anni. Ad aiutarlo ci sarà fortunatamente Lady Mary (Michelle Dockery) che, dopo aver chiuso la sua relazione con Lord Tony Gillingham, incontrerà Henry Talbot (Matthew Goode), un pilota senza alcun titolo nobiliare, per il quale proverà dei sentimenti contrastanti. Lady Cora (Elizabeth McGovern), insieme a Isobel Crawley (Penelope Wilton), cercherà come sempre di rendersi utile verso i più bisognosi, e farà di tutto perché l’ospedale del villaggio possa essere incorporato a quello centrale ed essere attrezzato con delle nuove tecnologie. Le due donne non trovano però l’appoggio di Lady Violet (Maggie Smith), sempre più in difficoltà a stare dietro ai tempi che corrono. La sfortunata Lady Edith (Laura Carmichael) vivrà finalmente dei successi professionale e privati, anche se dovrà evitare uno scandalo pubblico mantenendo segreta la vera identità della piccola Marigold.
Per quanto riguarda, invece, la servitù, l’evento più significativo sarà rappresentato dal matrimonio tra il Signor Carson (Jim Carter) e la signora Hughes (Phyllis Logan), finalmente sposi dopo anni di convivenza lavorativa e di un affetto reciproco, sempre tenuto a freno. Anche la coppia formata da John Bates (Brendan Coyle) ed Anna (Joanne Froggatt) troverà la felicità, grazie all’arrivo del loro primo figlio. La gravidanza di Anna, tanto cercata, sarà inizialmente travagliata. La signora Patmore (Lesley Nicol), lasciate le cucine di Downton, sarà invece alle prese con un ostello da lei amministrato, mentre la sempre più innamorata Daisy (Sophie McShera), e il signor Molesley (Kevin Doyle) otterranno delle importanti conquiste in campo scolastico. Thomas Barrow (Rob James-Collier), vista le necessità di ridurre il personale, perderà il suo posto a Grantham. Il valletto senza scrupoli tornerà però ben presto alla tenuta. Il povero Carson, infatti, a causa dell’avanzare del Parkinson, è costretto a lasciare il lavoro di maggiordomo, cedendo il posto proprio a Thomas.