
Una pallottola nel cuore
Il ritorno di Gigi Proietti nella fiction italiana è stato premiato dal pubblico: l’attore ha vestito lunedì scorso per la prima volta i panni di Bruno Palmieri, cronista di nera allergico alla pensione. Davanti al video c’erano oltre sei milioni di telespettatori che gli hanno fatto segnare il 23.28% di share. Un risultato prevedibile, visto l’amore che lega gli italiani al Maresciallo Rocca, che in questo nuovo progetto c’è. Eccome se c’è.
Una Pallottola nel cuore: ben sfruttata l’eredità del Maresciallo Rocca
Il personaggio a cui oggi dà vita Proietti in Una Pallottola nel cuore non è un carabiniere ma con le forze armate collabora; come Rocca indaga, riapre vecchi casi, ascolta testimoni, può contare sulla stima di tutti ed ha alle spalle un passato difficile che lo rende autorevole senza togliergli la semplicità e la simpatia che lo contraddistinguono. Così come Rocca aveva poi il suo brigadiere Cacciapuoti con cui confidarsi e confrontarsi, così Palmieri può contare sul giudice Sereni, con il quale va a pescare. Ed entrambi, guarda caso, hanno il volto di Sergio Fiorentini.
Se a ciò si aggiungono altri attori già “passati” per le storie del Maresciallo – vedi Ruben Rigillo che lì era un sottoposto di Proietti e qui è suo figlio – il sapore delle due fiction diventa decisamente simile. E questo dà ad Una Pallottola nel cuore quell’aria rassicurante e un pizzico nostalgica che, unita alla messa in scena del mondo del giornalismo - uno dei pochi a non essere ancora stato sviscerato dalla serialità italiana – ne fanno un prodotto interessante e gradevole.
Una Pallottola nel cuore – Il vero e il falso – Anticipazioni del 10 novembre 2014
Roberto Grassi rimane vittima dell’incendio del suo laboratorio di restauro. Maddalena, mentre cerca materiale per il suo primo articolo, riconosce Violante: lei, il suo fidanzato Luca, morto di overdose, Roberto e un’altra ragazza di cui si sono perse le tracce erano studenti all’Accademia di Belle Arti e amici inseparabili… Le analisi della scientifica confermano che l’incendio potrebbe essere stato doloso e Bruno scopre che Luca dipingeva falsi d’autore: il mistero si infittisce, ma nel passato delle persone coinvolte Bruno trova la chiave per svelare il segreto del tragico destino dei tre giovani…